comunicazioni
INFORMATIVE PER DONARE

In Italia in un anno vengono fatte circa 70.000 donazioni,
grazie a più di 27.000 donatori, che rappresentano il 4.5%
della popolazione compresa tra i 18 e i 65 anni (dati Avis). Ma questo purtroppo non basta. Per
donare è necessario essere in buona salute, e presentarsi la mattina e a digiuno:
si può bere un caffè o un tè caldo, ma non ingerire latte né
cibi solidi.
Il prelievo dura circa dieci minuti e consiste nella
raccolta di un flacone di sangue con materiale
sterile monouso. Il personale è costituito da medici
ed infermieri professionali formati appositamente e
disponibili per qualsiasi informazione.
I prelievi di sangue si effettuano a intervalli non
inferiori ai 90 giorni. Gli uomini possono donare quattro volte l'anno, le donne due
volte l'anno.
Per ogni informazione ed approfondimento
contattaci ed
iscriviti, o aggiorna i tuoi dati personali.
Attenzione all'esclusione temporanea di 28
giorni dal rientro dalle "zone a rischio", ovvero: Canada,
Stati Uniti (criterio di sospensione valevole per tutto
l'anno); Romania, Russia, Grecia (intero territorio),
Albania, Israele, Turchia, Repubblica di Macedonia ( nel
periodo dal 1 luglio al 30 novembre); Italia con soggiorno
di anche una sola notte nelle province di Ancona, Bologna,
Ferrara, Mantova, Modena, Oristano, Reggio Emilia, Rovigo,
Treviso, Udine, Venezia, Vicenza (nel periodo dal 15 luglio
al 15 novembre).
I donatori di sangue e di “emocomponenti” aventi lavoro
dipendente hanno diritto al riposo dal lavoro per l'intera
giornata in cui effettuano la donazione, mantenendo la
regolare retribuzione della giornata lavorativa.
I relativi contributi previdenziali sono accreditati ai
sensi dell'art. 8 della legge 23 Aprile 1981, n. 155.